Il giorno 9 Febbraio alle ore 10:00, si è celebrata nella nostra Chiesa interna, la XXX GIORNATA MONDIALE DEL MALATO. Tema di quest’anno:
“Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso” (Lc 6,36). Porsi accanto a chi soffre in un cammino di carità
Pur con tante difficoltà legate al momento pandemico, siamo riusciti Suore, Collaboratori ed Ospiti a vivere un momento bello di condivisione e di preghiera. Insieme ai due concelebranti Don Francesco Simeone Cappellano ospedaliero e Don Giorgio Del Vecchio Direttore dell’ufficio diocesano di pastorale della salute di Ascoli Piceno che ringraziamo per la loro preziosa presenza, abbiamo potuto condividere il senso ed il valore vero dell’essere al servizio del malato. Durante l’omelia Don Francesco ha nominato più volte Maria come la Madre delle nostre consolazioni (una Madre ha aggiunto non può non consolare quando il proprio figlio è sofferente…) e per questo via preferenziale per arrivare al Padre e chiedere il suo aiuto. Molto bella la piccola catechesi introduttiva di Don Giorgio sul sacramento dell’unzione degli Infermi che ci ha fatto entrare nel mistero sacramentale in maniera chiara e semplice. Cosi come molto belle sono state le intenzioni di preghiera dei fedeli che hanno coinvolto tutte le realtà della Casa. Un grazie per questo ai nostri Ospiti, collaboratori e volontari che si sono adoperati per questo.
Un altro aspetto che vogliamo condividere è la preghiera quest’anno specifica ai curanti. Si, anche i curanti ha detto Papa Francesco hanno bisogno della forza e della preghiera nella cura e attenzione quotidiana rivolta al malato o meglio dire alla PERSONA malata.
Qui di seguito il link della lettera ai curanti da parte dell’ufficio CEI. Lettera-ai-Curanti-UNPS
Due momenti della celebrazione: